Una scuola a Budapest per Verolino

Una scuola a Budapest per monsignor Gennaro Verolino
 
Questa mattina, alla presenza del sindaco di Budapest, dott. Gabor Demszky, dell’arcivescovo della capitale ungherese card. Erdo e del nunzio apostolico della Santa Sede a Budapest, il nostro vescovo monsignor Giovanni Rinaldi, accompagnato dal prof. Gennaro Niola, direttore Ufficio diocesano comunicazioni sociali e Ufficio beni culturali, e il sindaco di Acerra, dott. Tommaso Esposito, hanno partecipato nella capitale ungherese alla cerimonia di intitolazione di una scuola per bambini disagiati, dai 3 ai 12 anni,alla memoria del vescovo Gennaro Verolino, dichiarato Giusto tra le nazioni dal governo Israeliano per aver salvato la vita a circa 30000 ebrei ungheresi durante la persecuzione nazista nel 1944. Il prelato di origini acerrane si trovava in quegli anni a Budapest in qualità di addetto alla Nunziatura apostolica. Presenti anche alcuni familiari di Verolino, tra cui il dott. Luigi Montano, grazie alla cui attività di ricerca circa 10 anni fa vennero alla luce le gesta eroiche di questo nostro concittadino vescovo che mai ad alcuno, se non alla Segretaria di stato in vaticano, aveva detto di questa sua nobile e coraggiosa azione.
La visita è in qualche modo anche un gesto di cortesia del sindaco di Budapest verso il comune e la diocesi di Acerra per ricambiare la calorosa accoglienza ricevuta lo scorso maggio, quando il primo cittadino della capitale ungherese si è recato eccezionalmente ad Acerra insieme alla moglie per rendere omaggio alla tomba di monsignor Verolino.