Marco Tarquinio ad Acerra

Il Direttore del quotidiano cattolico Avvenire terrà una relazione, giovedì 14 gennaio 2016 alle ore 18.00 nella Biblioteca del Seminario Vescovile in Piazza Duomo, sul tema "Comunicazione e misericordia, un incontro fecondo"

Marco Tarquinio, direttore del quotidiano cattolico Avvenire, interverrà ad Acerra giovedì 14 gennaio 2016 alle ore 18.00 con una relazione sul rapporto tra la comunicazione, la misericordia e le complessità del nostro territorio.   L’incontro, che si terrà nella Biblioteca del Seminario in Piazza Duomo, prepara la 50esima Giornata mondiale delle comunicazioni sociali. Con Tarquinio, interverranno il vescovo di Acerra, Antonio Di Donna, e il presidente dell’Ordine dei giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli.   La Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, l’unica celebrazione mondiale voluta dal Concilio Vaticano II, è celebrata in quasi tutti i Paesi, per decisione dei vescovi del mondo, la domenica che precede la Pentecoste (nel 2016 sarà l’8 maggio). L’annuncio del tema avviene il 29 settembre, festa degli Arcangeli Michele, Raffaele e Gabriele. Tradizionalmente, il Messaggio del Santo Padre per la Giornata Mondiale viene reso pubblico il 24 gennaio, giorno dedicato alla memoria di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti. Le Conferenze episcopali e gli Uffici diocesani hanno così il tempo per preparare il materiale necessario alle celebrazioni nazionali e locali.   Il convegno è anche occasione per il tradizionale incontro del vescovo Antonio Di Donna con gli operatori della comunicazione locale.   L’iniziativa  è promossa dall’Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali.                                                                                                                                                       Antonio Pintauro Direttore UCS Diocesi di Acerra 3336642406 ucs@diocesiacerra.it a.pintauro@acerra.chiesacattolica.it       N.B. Segue biografia del direttore Marco Tarquinio   ———————————————-     Marco Tarquinio, nato il 16 marzo 1958, è il direttore responsabile di Avvenire. Già capo scout nell’Agesci, è sposato ed è padre di due figlie. Umbro, di Assisi, vive ormai da molti anni tra Milano e Roma. Esperto di politica interna e internazionale, inizia la sua attività di cronista a “La Voce”, settimanale cattolico dove lavora tra il 1981 e il 1984. Nel 1983 comincia a collaborare col “Corriere dell’Umbria”, quotidiano dove diventa giornalista professionista. Nel 1988 si trasferisce a Roma, a “La Gazzetta” diretta da Giuseppe Crescimbeni, che lo pone a capo del servizio politico. Nel 1990 viene chiamato da Franco Cangini a “Il Tempo”, qui si occupa prima di politica estera, poi di nuovo di cronache politico-parlamentari e, infine, è capo della redazione politica ed editorialista. Nel 1994 lascia “Il Tempo” per “Avvenire”, accettando l’offerta del neo-direttore Dino Boffo. Nel quotidiano nazionale di ispirazione cattolica, del quale è stato a lungo editorialista politico, guida da caporedattore prima la redazione centrale milanese e poi quella romana, nel 2007 diventa vicedirettore e nel 2009 direttore. Gli sono stati attribuiti vari premi giornalistici: tra gli altri, il “Penna d’Oro”, il “Valerio Volpini”, il “Civitas Casertana-Le buone notizie”, il “Fregene” e il “Renzo Foa”. Il 14 giugno 2012 gli è stato reso omaggio dall’Università Cattolica del Sacro Cuore. Il 13 dicembre 2011 è stato nominato da Benedetto XVI consultore del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali.