Il Vangelo della vita, gioia per il mondo

40ESIMA GIORNATA NAZIONALE PER LA VITA
ACERRA, DOMENICA 4 FEBBRAIO 2018 ORE 17.30
TEATRO DELLE SUORE DI CARITÀ DELL’IMMACOLATA CONCEZIONE, VIA VERNA

La straordinaria testimonianza di Federica Paganelli, affetta da Atrofia muscolare spinale, protagonista del film breve “Normale#lavita” di Giuseppe Alessio Nuzzo. Conclude il vescovo di Acerra, monsignor Antonio Di Donna
 
«Ciao, perdonami per il disturbo. Sono Federica Paganelli, giovane ragazza affetta da una rara malattia, la SMA (Atrofia muscolare spinale). Sono stata, con grande emozione e gioia, protagonista di un documentario di 15 minuti per raccontare la mia storia, perché altre persone e bambini come me sappiano che la nostra vita può essere bella e vissuta a pieno anche con grandi difficoltà!». Così Federica condivideva su Facebook il film breve “Normale#lavita”.

 
 

Domenica 4 febbraio alle 17.30 lo farà dal vivo ad Acerra sul palco delTeatro delle Suore di Carità dell’Immacolata Concezione in Via Verna.

 

La Chiesa locale l’ha voluta al centro della40esima Giornata nazionale per vita.  «Sono il papà di una bambina ricoverata in rianimazione. Vorrei portare mia figlia a morire a casa!» disse il padre chiamando l’Asl locale agli inizi della sua storia. Oggi Federica –da anni affetta da una malattia rara –esce, lavora e fa volontariato animata da una straordinaria voglia di vivere.

 
 
Insieme a Federica ci sarà il regista Giuseppe Alessio Nuzzo, acerrano e amico della giovane, per il quale «conoscere questa storia» fa capire a tutti «che si può vivere a pieno la vita anche con enormi difficoltà» perché «Federica è un esempio per tante persone che soffrono».

 Durante la serata sarà proiettato anche Lettere a mia figlia”, altro film breve del giovane regista di Acerra, dove Leo Gullotta, straordinario protagonista, racconta l’Alzheimer nei panni di un anziano padre che scrive alla figlia nel tentativo di spiegare la sua malattia. «Un corto –spiega l’attore– per far entrare chi guarda in questa piccola storia di una malattia terribile». «Ho cercato di far trasparire fin dall’inizio il rispetto della dignità della persona umana in quanto tale», dichiara il regista Nuzzo. Il vescovo di Acerra, monsignor Antonio Di Donna, concluderà con un intervento dal titolo “Il Vangelo della vita, gioia per il mondo”, tema della 40esima Giornata per la vita. Nel tradizionale Messaggio i vescovi italiani richiamano «la gioia che il Vangelo della vita può testimoniare al mondo» quale «dono di Dio e compito affidato all’uomo». Perciò «la Chiesa intera e in essa le famiglie cristiane, che hanno appreso il lessico nuovo della relazione evangelica e fatto proprie le parole dell’accoglienza della vita, della gratuità e della generosità, del perdono reciproco e della misericordia, guardano alla gioia degli uomini perché il loro compito è annunciare la buona notizia, il Vangelo», concludono. Acerra, 31 gennaio 2018 Antonio PintauroDirettore UCS Diocesi di Acerraucs@diocesiacerra.it –Cell. 3336642406 Nota biografica del regista Giuseppe Alessio Nuzzo 

 
Giuseppe Alessio Nuzzo nasce nel 1989. Regista, produttore e autore, è esperto di cinema sociale. Nel 2009 fonda ed è attuale direttore del Social Word Film FestivalMostra internazionale del cinema sociale, di cui presidente onorario è l’attrice Claudia Cardinale – con migliaia di spettatori e protagonisti in 28 città del mondo, da New York a Sidney passando per Tokyo, Los Angeles, Rio de Janeiro, Tunisi e Londra. Sostenuto dall’Unione Europea, riceve riconoscimenti da Presidente della Repubblica, Camera e Senato.
 
 
Nuzzo scrive e dirige numerosi cortometraggi, tra cui Lettere a mia figlia sull’Alzheimer con Leo Gullotta. L’opera – i cui diritti sono acquistati dalla Universal per la messa in onda sul canale del grande cinema Studio Universal (Mediaset Premium), e trasposta editorialmente in un omonimo libro – è presentata in oltre 100 eventi internazionali con più di 30 riconoscimenti tra cui la menzione speciale al Nastro d’Argento del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani; il Primo Premio al Giffoni Film Festival e il Premio Ettore Scola alla Casa del Cinema di Roma.

 Tra i documentari, produce e dirige nel 2015 Primitivamente sulle due facce della Terra dei Fuochi, voce narrante Giancarlo Giannini, musiche di Enzo Avitabile e Adriano Aponte; l’opera – distribuita in cinema, festival e TV di varie nazioni – vince, tra gli altri, il Primo Premio al Cuneo Film Festival. A febbraio 2016 arriva l’opera prima di lungometraggio. Le verità, primo thriller psicologico prodotto in Italia vede impegnati nel cast Francesco Montanari, Nicoletta Romanoff, Anna Safroncik, Maria Grazia Cucinotta, Fabrizio Nevola, Luigi Diberti, Sergio Solli, Renato Scarpa. L’opera, distribuita in più di 30 schermi in tutta Italia, è stata presentata alla Mostra internazionale d’Arte cinematografica di Venezia, alla Mostra del Cinema italiano in Brasile, al Festival de Cannes e in decine di festival in tutto il Mondo vincendo il Gran Premio della Critica al Siena Film Festival. A dicembre del 2015, in occasione dei 120 anni dalla prima proiezione cinematografica a Parigi dei fratelli Lumière, Nuzzo pubblica il suo primo libro Cinema è sognoAntologia delle citazioni cinematografiche: le frasi dei più celebri film italiani dal 1930 ad oggi, con le conclusioni dell’attore e docente universitario Enzo Decaro e l’autorevole prefazione del Presidente dei David di Donatello Gian Luigi Rondi, per il quale si tratta di un’opera monumentale.  Insegna regia all’Università del Cinema, con sede a Roma e ad Acerra, collabora con la Scuola di Cinema di Napoli, scrive di critica cinematografica su vari periodici e partecipa come opinionista di cinema sociale in trasmissioni televisive nazionali. È, inoltre, giurato a svariati festival cinematografici internazionali tra cui la Festa del Film di Roma. Nel 2017 produce il film breve sull’amore Insane Love per la regia di Eitan Pitigliani con un cast internazionale tra cui Clara Alonso e Diego Dominguez Lllort. A marzo fonda il marchio editoriale Cinema Edizioni distribuito in tutte le librerie nazionali. A novembre distribuisce al cinema il documentario Napolitaners, storie di moderna emigrazione da Napoli, per la regia di Gianluca Vitiello. Nello stesso anno organizza CineBus, il primo festival del cinema itinerante al mondo, nell’ambito delle attività del Piano Cinema 2017 della Regione Campania. Laureato con massimi voti in Odontoiatria con una tesi sperimentale a Los Angeles dal titolo L’odontoiatria nel cinema e lo spettacolo: nuove frontiere dell’odontoiatria estetica, è stato Consigliere della Facoltà di Medicina presso l’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli.