Lo auspicano i vescovi nel Messaggio per la 69ª Giornata nazionale del Ringraziamento – celebrata alla Chiesa italiana il 10 novembre; nella nostra diocesi domenica prossima 17 novembre nella Chiesa di san Carlo Borromeo a Pezzalunga.Il «forte legame tra il pane e il lavoro» sottolineato nel messaggio richiama il valore dell’Eucaristia e la necessità di garantire «condizioni giuste ed equa remunerazione», evitando il «caporalato», il «lavoro nero» e la «corruzione per chi la lavora».I vescovi italiani pongono all’attenzione delle chiese sparse sulla Penisola e degli uomini di buona volontà «la realtà di un pane che nasce dalla terra e dall’amore di chi la lavora, per la buona vita di chi lo mangerà».Perciò l’esortazione: «Il pane sia accolto in stili di vita senza spreco e senza avidità, capaci di gustarlo con gratitudine, nel segno del ringraziamento, senza le distorsioni della sua realtà».
Il tempo del Ringraziamento
Per i frutti della terra
«Il pane, frutto della terra e del lavoro dell’uomo, diventi alimento di vita, di dignità e di solidarietà».