Dal 12 al 19 ottobre, 150 pellegrini della diocesi di Acerra sono stati in Terra Santa, accompagnati dal vescovo Antonio Di Donna e da diversi sacerdoti.Dalla preghiera alla Basilica dell’Annunciazione, subito dopo l’arrivo in Galilea la sera del primo giorno, alla solenne Messa della Resurrezione al Santo Sepolcro, la mattina dell’ultimo giorno prima di rientrare in Italia, sono stati otto giorni intensi di cammino e preghiera solcando le strade di Nostro Signore Gesù Cristo.Insieme alla Basilica dell’Annunciazione, i pellegrini hanno visitato la Chiesa di San Giuseppe, l’antico Villaggio e la Sinagoga. E poi il Monte Tabor e il Santuario della Trasfigurazione, fino a scendere verso Cana di Galilea e rinnovare le promesse matrimoniali.Il terzo giorno, la visita ai luoghi della predicazione di Gesù nei pressi del lago di Tiberiade: la visita a Tabgha (miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci, e la Chiesa del Primato di Pietro. Poi la salita al monte delle Beatitudini, la visita del sito archeologico di Cafarnao, con la casa di Pietro e l’antica sinagoga dove Gesù iniziò la sua missione. Nel pomeriggio la visita del Monte Carmelo.Il 15 ottobre è stata la volta del deserto di Giuda attraverso la valle dei Re, la visita a Kasr al Yahud con rinnovo delle promesse battesimali. Poi Qumran e la visita del sito archeologico. Dopo pranzo, breve visita di Gerico, salita verso Gerusalemme, sosta a Betania, visita al Santuario della resurrezione di Lazzaro. Santa Messa e proseguimento per Gerusalemme, dove il giorno seguente, 16 ottobre, c’è stata la visita guidata al Santo Sepolcro. Poi la partenza per Betlemme, con visita alla Basilica della Natività e Santa Messa alla Basilica di Santa Caterina. Rientro e adorazione al Getsemani.Il 17 ottobre, la Santa Messa al Getsemani, con panoramica della città del Monte degli Ulivi. Sosta all’Ascensione e alla Chiesa del Pater Noster. Discesa verso il Getsemani e sosta nella Cappella del Dominus Flevit. A seguire: Orto degli Ulivi, Basilica delle Nazioni, Grotta del Tradimento e Tomba della Vergine. Nel pomeriggio partenza per Ain Karem e visita ai Santuari della Visitazione e di San Giovanni Battista. Visita del Muro del Pianto.Il penultimo giorno, 18 ottobre, la visita alla Sion cristiana: il Cenacolo, la Chiesa della Dormizione e la Chiesa di San Pietro in Gallicantu. Poi la Santa Messa al Santissimo Sacramento (Basilica del Santo Sepolcro). Nel pomeriggio visita alla Chiesa di Sant’Anna, Piscina Probatica e Chiesa della Flagellazione. Pia pratica della Via Crucis con arrivo al Santo Sepolcro e visita alla Basilica della Resurrezione.