Il vescovo Antonio Di Donna ha scelto la forma della catechesi al popolo per preparare la diocesi di Acerra al Convegno di Firenze. Tre appuntamenti per altrettanti foranie, che prenderanno il via venerdì 10 aprile alle 19.30 nella parrocchia di san Nicola Magno, a Santa Maria a Vico, in provincia di Caserta, per proseguire il 17 aprile, sempre alla stessa ora nella parrocchia del Sacro Cuore al Botteghino nel Comune di San Felice a Cancello, sempre in provincia di Caserta, e concludersi ad Acerra il 28 aprile, ore 19.30, in Cattedrale.
«Gesù Cristo risorto, Uomo nuovo. Chiunque segue Lui, Uomo perfetto, diventa anche lui più uomo» è il titolo delle catechesi, per le quali il vescovo ha chiesto ai parroci di «sensibilizzare fortemente alla partecipazione tutti i fedeli», in particolare gli «operatori pastorali», e di invitare ad essa «i cattolici impegnati nel mondo della scuola, della pubblica amministrazione, della sanità, del lavoro e dell’economia».
«Quale uomo vogliamo promuovere nelle nostre terre piagate dal disastro ambientale, dalla disoccupazione e dall’illegalità diffusa?», è la domanda da cui parte la riflessione del vescovo di Acerra alla ricerca di segni di speranza e prospettive per un diverso sviluppo che realmente ponga al centro l’uomo e la sua dignità partendo da «Gesù Cristo, uomo nuovo che feconda tutti gli altri umanesimi, nella babele dei tanti umanesimi di oggi, non sempre umanizzanti».
Per Di Donna, che è anche delegato dei vescovi della Campania nel Comitato nazionale preparatorio, il prossimo Quinto convegno nazionale ecclesiale di novembre a Firenze è «un momento forte di confronto», che come i precedenti appuntamenti darà «nuova spinta ed entusiasmo» alla missione dei cristiani in Italia. Tra tutti, esso è «il convegno più importante», perché «riunisce tutta la Chiesa».
A parere del presule, il compito di «umanizzare le varie realtà umane, impegna in maniera particolare noi del Sud, capaci più di altri di mettere cuore e tenerezza nella Chiesa e fuori».
Da tempo, la Chiesa di Acerra si sta preparando al Convegno di Firenze, attraverso incontri di settore programmati con le diverse realtà ecclesiali e sociali, soprattutto attraverso il giornale diocesano «la roccia», che periodicamente pubblica strumenti di sussidio per il lavoro in parrocchia. Nell’ultimo numero è stata pubblicata l’intera traccia del Convegno che sarà distribuita alle catechesi.