Martedì 21 marzo 2017 alle ore 12.00, il vescovo Antonio Di Donna taglierà simbolicamente il nastro di un’attività che in appena due mesi è già «segno concreto di speranza» per stare «vicino ai senza lavoro, a chi crede nello sviluppo agricolo e a chi cade vittima della piaga dell’azzardo», afferma il presule per il quale «la Chiesa non si sostituisce alle Istituzioni» ma intende dare uno stimolo perché si mettano insieme il bisogno di «lavoro» e uno «sviluppo giusto» del territorio. Lo sportello – con sede in Piazza Duomo ad Acerra – è aperto i giorni dispari dalle ore 9.00 alle 13.00 e dedica particolare attenzione al mondo dell’agricoltura e alla prevenzione del Gioco d’Azzardo, per aiutare vittime e familiari, specie se minori.
Lavoro, agricoltura, gioco d’azzardo. Il vescovo inaugura lo sportello di solidarietà
Domani 21 marzo alle 12.00 in Piazza Duomo. Presenti le istituzioni civili
Dalla metà di gennaio del 2017, la diocesi offre uno sportello di solidarietà sui temi del lavoro, dell’agricoltura e del gioco d’azzardo. Job cafè è uno Sportello di segretariato sociale per intercettare bisogni di giovani e adulti del territorio, frutto della collaborazione tra il Progetto Policoro e l’Ufficio della pastorale per i problemi sociali e del lavoro. Tra gli obiettivi dello sportello, l’accompagnamento e l’orientamento dei cittadini insieme alla Caritas diocesana.