L’occupazione, i giovani e il futuro

Convegno al Porto di Napoli delle Chiese del Sud. Anche la nostra Diocesi in campo con uno sportello di solidarietà per lavoro, agricoltura e gioco d’azzardo

Si terrà oggi e domani un Convegno alla Stazione Marittima di Napoli, promosso e organizzato dalle Conferenze Episcopali di Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna, sul tema “Chiesa e Lavoro. Quale futuro per i giovani del Sud?”. Prevista la partecipazione di cento Vescovi, rappresentanti delle Regioni Ecclesiastiche, autorevoli esponenti del Governo, delle maggiori Istituzioni locali, dell’imprenditoria, delle organizzazioni sindacali e dei Movimenti del laicato cattolico che operano nel mondo del lavoro.
Anche la nostra Diocesi, che sarà presente con il Vescovo Antonio Di Donna e quattro delegati, dall’inizio dell’anno è scesa in campo con uno Sportello di solidarietà sui temi del lavoro, dell’agricoltura e del gioco d’azzardo.
Da gennaio, infatti, è attivo in Piazza Duomo ad Acerra, Job Cafè, un’opera/segno per intercettare bisogni di giovani e adulti del territorio, frutto della collaborazione tra il Progetto Policoro e l’Ufficio della Pastorale per i problemi Sociali e del Lavoro. Si tratta di uno Sportello di Segretariato Sociale per l’accompagnamento e l’orientamento dei cittadini in merito ai servizi alla persona, pubblici e privati, e in collaborazione con la Caritas diocesana per evitare la frammentazione delle risposte. Per il Vescovo Antonio Di Donna «la Chiesa non supplisce e non intende mettersi al posto delle Istituzioni». Lo sportello, infatti, è solo «un segno di speranza nell’alveo della carità, fosse anche un sostegno morale e uno stimolo alle Amministrazioni, per dire che la Chiesa e il Vescovo sono vicini a chi è senza lavoro e a chi crede nello sviluppo agricolo, e sostengono chi cade vittima della piaga dell’azzardo». Una delle preoccupazioni costanti del vescovo è proprio la conciliazione tra lavoro e sviluppo «giusto» e «rispettoso» della vocazione del territorio, per rispondere a disagi sociali sempre più drammatici.
 
 
Ai link che seguono si trovano la brochure dell’iniziativa della diocesi di Acerra e una riflessione sul Convegno che si è aperto a Napoli “Chiesa e Lavoro. Quale futuro per i giovani del Sud?”, apparsa oggi sul quotidiano Avvenire a cura del giornalista e già vicedirettore della Sala Stampa del Vaticano, Angelo Scelzo.
 
 
 
 
Lo Sportello di Segretariato Sociale accompagna e orienta i cittadini per facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro con la raccolta banca dati; supporta l’autoimprenditorialità, anche tramite esperienze di tirocini; promuove l’alternanza scuola-lavoro. Tra i servizi anche la redazione del Curriculum vitae, lo scambio di informazioni, il bilancio di competenze, in particolare per ineet; la sensibilizzazione all’economia sociale e civile. Lo Sportello di Segretariato Sociale è aperto i giorni dispari dalle ore 9,00 alle 13,00 e ha sede ad Acerra in Piazza Duomo, all’ingresso dell’Episcopio.
Dentro Job Cafè, particolare attenzione sarà dedicata al mondo dell’agricoltura il primo e terzo giovedì del mese dalle ore 17 alle 19, con attività specifiche di ascolto e informazione, sostegno tecnico, amministrativo e morale a operatori e comuni cittadini sulle problematiche del settore, dell’ambiente e dell’alimentazione consapevole.
Altro servizio è l’informazione e la prevenzione del Gioco d’Azzardo il Lunedì e il Venerdì dalle ore 11,00 alle 13,00, per aiutare vittime e familiari, informare e orientare i cittadini sui servizi socio-sanitari e legali del territorio, promuovere la prevenzione e sensibilizzazione sul gioco d’azzardo patologico, dialogare con insegnanti e operatori sociali, specialmente quando si tratta di minori.